IL TETTO DELLA CHIESA È DA RIFARE, MA MANCANO I SOLDI. LA PARROCCHIA LANCIA LA SOTTOSCRIZIONE

CIVATE – “Se 600 famiglie donassero 500 euro…”. Questa è la proposta fatta oggi da don Gianni De Micheli, parroco di Civate, durante l’assemblea pubblica per la presentazione dei lavori di restauro del tetto della chiesa parrochiale; lavori che ammonterebbero complessivamente a circa 300mila euro

L’architetto Francesco Amigoni e il restauratore Giacomo Luzzana hanno presentato la grave situazione nella quale versa il tetto della chiesa che, se non risolta tempestivamente, rischia anche di compromettere gli affreschi presenti all’interno, già pesantemente rovinati da infiltrazioni d’acqua.

La parrocchia di Civate non può sobbarcarsi i costi così onerosi di questo intervento poiché ha appena ultimato il progetto di restauro della Casa del Pellegrino e, dopo aver ricevuto un parere negativo dalla Fondazione Cariplo e la mancata autorizzazione per l’accesso ai fondi Cei della Curia, non resta altro che chiedere ai parrocchiani di sostenere queste spese.

Oggi è stata distribuita ai presenti una lettera d’intenti con la quale si richiede una sottoscrizione di impegno a versare 500 euro in un’unica soluzione oppure dilazionati in due anni; se entro il 15 giugno, data della festa patronale, non si riuscisse a raccogliere almeno 100mila euro, probabilmente si dovrà rivalutare l’intervento.

A.B.

 

 

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