CIVATE, LEONARDO DA VINCI PRESE ISPIRAZIONE DAL MONASTERO DI SAN CALOCERO?

CIVATE – È un appuntamento di grande prestigio quello che si terrà sabato 1 aprile nell’Aula Capitolare del Monastero di San Calocero a Civate: un convegno che esplorerà l’ipotesi suggestiva che il monastero abbia ispirato Leonardo Da Vinci per l’opera del Cenacolo.

Si partirà da alcune certezze: Leonardo non ha mai esplicitamente citato la località di Civate nei suoi appunti di viaggio. Ha tramandato solo il disegno dei laghi Eupilei ritratti dal Barro e disegni delle montagne dietro Lecco osservate dal San Genesio. Inoltre nelle sue opere ha inserito elementi topografici che riportano a queste zone.

Le domande a questo punto a cui i relatori cercheranno di dare una risposta saranno: la Casa del Pellegrino ed il monastero, possono aver ospitato Leonardo? Il refettorio del monastero stesso può aver dato ispirazione al capolavoro qual è l’Ultima Cena?

“Penso che sia un’ipotesi suggestiva – ci racconta entusiasta l’Assessore alla cultura del comune di Civate Angelo Isella – che richiama una volta di più l’attenzione sull’importanza storica di Civate e del suo patrimonio artistico e culturale. Al di là dell’influenza e del richiamo che il nome di Leonardo evoca, penso sia uno stimolo ulteriore a lavorare tutti insieme per la valorizzazione e la promozione in chiave turistica di questi beni. Patrimoni che possono oltretutto rappresentare un motore, insieme a San Pietro al Monte, per tutto il territorio lecchese.”

Sicuramente una giornata intrigante e ricca di fascino, con un programma giornaliero e serale molto ricco, che riportiamo:

Ore 9.30 – Roberto Serafin – Giornalista e moderatore
Introduzione ai temi del Convegno e saluti istituzionali

Ore 9.45 – Roberto De Capitani – Direttore della Casa del Cieco
Il monastero di San Calocero e le sue trasformazioni.

Ore 10.10 – Stefano Morganti – Dottore in storia
Leonardo e il contesto del territorio lariano nell’opera di Luigi Giuseppe Conato

Ore 10.35 – Carlo Castagna – Vicepresidente Amici di San Pietro, esperto d’arte e storia locale
Artisti civatesi alla corte visconteo sforzesca e l’abate commendatario card. Ascanio Sforza Visconti

Ore 11.05 – Dario Monti – Topografo e direttore del sito VieStoriche.net
Le ambientazioni di Leonardo tra realismo e simbolismo

Ore 11.30 – Laura Malinverni – Scrittrice e storica del Rinascimento
L’iconografia dei “nodi” in generale e i “nodi vinciani” in particolare. Coincidenze e significati

Ore 12.00 – Angelo Isella – Assessore alla cultura del Comune di Civate
Osservazioni e futuri possibili sviluppi

Ore 12,30 – Conclusioni e trasferimento al refettorio per un “Aperitivo con Leonardo”

Inoltre si potranno prenotare, sul sito internet dell’Associazione Luce Nascosta e durante la mattinata le seguenti visite guidate:

ore 14.00 – ore 14.30: brevi visite guidate al “Refettorio Cinquecentesco” del monastero con la partecipazione di Dario Monti e Carlo Castagna

ore 15.00 – ore 16.00 – ore 17.00: visite alla Casa del Pellegrino ed ai cicli di affreschi romanici della chiesa di San Calocero con le guide dell’Associazione Luce Nascosta

Per finire questa ricca giornata, anche un appuntamento musicale:

Ore 20.45 – Chiesa di San Calocero – Rassegna corale USCI – Lecco
CANTA HISTORIA 2 – Cammino musicale sacro in terra Lariana

Inoltre in occasione del convegno Roberto Vasconi presenterà la ricostruzione in scala della famosa “Gru di Leonardo” utilizzata da Brunelleschi nella costruzione della cupola di Santa Maria del Fiore in Firenze.

Gli organizzatori di questa giornata sono l’Amministrazione Comunale di Civate, la Casa del Cieco, gli Amici di San Pietro al Monte, la Parrocchia di Civate. Con la partecipazione di Vivicivate ed il patrocinio della Provincia di Lecco e della Regione Lombardia.

Per informazioni:

Carlo Castagna – cell: +39 3474572456

Roberto Serafin – cell. +39 3385631530

serafin.lomar@gmail.com

info@viestoriche.net

S.P.

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