CIVATE – Villa Canali desolatamente vuota per la crème de la crème dei Democratici locali giunti a Civate a parlare del ponte di Isella.
Una serata organizzata dalla minoranza comunale (di orientamento Dem) per fare il punto sulla situazione ma che nei contenuti nulla ha aggiunto a ciò che già si sapeva.
Saggia, col senno di poi, pare quindi la scelta dei civatesi di occupare diversamente il loro lunedì sera, e lasciare che politici e politicanti se la cantassero e se la suonassero da soli, mettendo il sigilli sul flop annunciato di un appuntamento fatto dal Pd esclusivamente per sé stesso. Invitando i pezzi da novanta, i parlamentari Fragomeli e Tentori, sorpresi di trovarsi a fare da tappezzeria in sala civica insieme a una mezza dozzina di giornalisti.
A disertare l’incontro pure gli abitanti di Isella, che dei disagi seguiti alla chiusura del ponte pare ne abbiano avuto abbastanza e i quali attendono di vederlo questo decantato ponte, ché sulle parole le auto non passano.
In casi come questi non ci si può nemmeno aggrappare al “potrebbe esser peggio, potrebbe piovere“. Perché con due gocce d’acqua, anche solo per ripararsi, qualche cittadino a passeggio il naso in sala lo avrebbe messo.
