VALMADRERA, LRH SPERIMENTA LE SMARTBALL PER CERCARE GUASTI NELL’ACQUEDOTTO

LECCO – Il servizio idrico provinciale è proiettato verso il futuro. Lario Reti Holding si è posta come obiettivo, sin dalla sua creazione, la ricerca costante del miglioramento della qualità e dell’efficienza del servizio. Uno dei settori su cui l’azienda punta molto è l’utilizzo di nuove tecnologie e metodi di lavoro. In tal senso, nel 2017, si sono concentrati numerosi sforzi in progetti e investimenti ad alto contenuto innovativo, sia a livello tecnologico che di processo, tali da ottenere il recupero del credito d’imposta dell’anno.

SMARTBALL E L’ANALISI DI PERDITE OCCULTE
IFL’impianto di potabilizzazione del ramo lecchese del Lago di Como, situato a Valmadrera, costituisce la principale fonte di alimentazione della zona sud della Provincia, comprendente 52 comuni e circa 62.000 utenze. L’acqua viene convogliata tramite un’unica grande adduttrice, denominata rete Brianteo.

Per monitorare lo stato di questa rete è stata adottata una nuova tecnologia in grado di rilevare e individuare le perdite idriche. Consente di identificare – con un unico passaggio – le perdite presenti in tubazioni di grande diametro, minimizzando l’impatto e i problemi logistici della normale ricerca perdite, tramite una sfera di alluminio, chiamata Smartball®, racchiusa in un guscio spugnoso che scorre all’interno della tubazione.

La sfera viene rilasciata all’interno della condotta senza interrompere l’erogazione. Seguendo il flusso dell’acqua, essa rotola nella condotta registrando in continuo l’attività acustica nella tubazione. Le indicazioni su tempo e posizione di passaggio, correlati alla velocità, consentono di ricostruire con precisione le posizioni delle eventuali perdite e sacche d’aria rilevate.

Questa tecnologia ha permesso la riparazione delle perdite in maniera puntuale e tempestiva.

INTROBIO: SISTEMA DI TELELETTURA E TEST MISURATORI CON NUOVE TECNOLOGIE
Le tecnologie legate allo smart metering (misurazione da remoto o telelettura dei contatori) stanno diventando sempre più efficienti e funzionali.
Le potenzialità offerte dal mondo IoT (Internet of Things) sono temi di attualità e sono in grado di sviluppare opportunità irrinunciabili per quanto riguarda il miglioramento della precisione delle misure e l’ottimizzazione del sistema di reperimento delle letture.

La telelettura permette infatti di garantire e superare il numero di letture imposto (Deliberazione 218/2016/R/idr dell’ARERA), sviluppare una fatturazione completamente basata su consumi effettivi (meno stime dei consumi e relative contestazioni) oltre che ridurre al minimo la difettosità delle letture e l’insorgere di contenziosi (lettura più precisa e puntuale). Basilare la possibilità di effettuare letture nei punti in cui l’accesso risulta particolarmente problematico, evitando che il cliente debba essere presente per permettere la lettura. La telelettura garantisce ulteriori vantaggi sia al gestore (monitoraggio della risorsa più continuo e puntuale) sia al privato (eventuale scoperta di perdite idriche in impianti privati più tempestive).

Lo scopo di questo progetto è testare il sistema di telelettura nel Comune di Introbio, al fine di creare un modus operandi per sviluppare questo sistema ed estenderlo a tutta la provincia di Lecco.

COLLABORAZIONE CON IL POLITECNICO DI MILANO: RICERCHE IDROGEOLOGICHE E STUDIO DELLE FALDE
Il progetto, sviluppato con il Politecnico di Milano, ha l’obiettivo di ricostruire un modello geologico e idrogeologico nella Provincia di Lecco, finalizzato allo sfruttamento delle acque sotterranee. Le fasi prevedono l’individuazione nel territorio della provincia di Lecco di 3 aree omogenee a livello geologico. L’analisi del materiale (dati e relazioni) fornite da LRH di tipo idrogeologico e geologico su sorgenti e pozzi, la creazione di un modello di relazione idrogeologica per la gestione delle richieste di concessione di sorgenti e pozzi, oltre allo studio idrogeologico su 3 comuni (Introbio, Colico e Abbadia Lariana).

LRH flussi_idrici_sotterranei
L’obiettivo è avere informazioni per una corretta gestione e ottimizzazione delle sorgenti responsabili dell’alimentazione dell’acquedotto. Sempre in collaborazione con il Politecnico di Milano, verrà realizzato un secondo progetto il cui scopo è definire un modello che quantifichi la probabilità di contaminazione di determinati pozzi. Il progetto è appena stato avviato con il perfezionamento del contratto e di fatto verrà svolto nel corso del 2018.

 

SVILUPPO APPLICATIVO PER GESTIONE DELLE MANUTENZIONI STRAORDINARIE
L’attività ha lo scopo di riorganizzare, ottimizzare e informatizzare la procedura di gestione di interventi di manutenzione straordinaria. Con manutenzioni straordinarie si intendono le attività richieste per sostituzione di tratti di rete o di parti/elementi di impianto ammalorati quando non sia più efficace un intervento di manutenzione correttiva (riparazione) e che abbiano caratteristiche di urgenza e indifferibilità perché finalizzate a ripristinare le condizioni di continuità e sicurezza del servizio. Tali attività coinvolgono la sostituzione con elementi funzionalmente equivalenti ai precedenti e, di conseguenza, non richiedono modifiche all’architettura impiantistica. Lario Reti Holding ha standardizzato i dati e i documenti che le aziende di manutenzione contrattualizzate devono fornire sulla piattaforma digitale sviluppata. In questo modo i dati saranno uniformi, completi e condivisi.

GROUND PENETRATING RADAR PER L’ANALISI DEL SOTTOSUOLO
Il progetto consiste nello sviluppo di una metodologia di indagine senza interventi fisici nel sottosuolo per rilevare posizionamento e caratteristiche di tubazioni e sottoservizi. L’attività è stata svolta attraverso il supporto e la collaborazione del Politecnico di Modena.

La tecnologia Georadar consiste nell’utilizzo di particolari antenne, che emettono onde elettromagnetiche e dall’analisi dei segnali di ritorno raccolti danno informazioni circa quello che è presente nel sottosuolo. Il progetto prevede dunque lo sviluppo di uno strumento interno per raccogliere informazioni su reti e sottoservizi come attività di supporto ai rilievi di tipo ordinario che vengono effettuati per costruire i modelli di rete e gestirne l’operatività quotidiana.

WEBGIS, ECCO IL WEB GEOGRAPHIC INFORMATION
Il webGIS è uno strumento di cartografia, che riporta le informazioni a disposizione dell’azienda sulle reti di acquedotto e fognatura oltre che su tutti gli elementi collegati (sorgenti, pozzi, stazioni di sollevamento…). Grazie all’integrazione con le aziende parte della rete di impresa Water Alliance – Acque di Lombardia, il sistema cartografico in uso da Lario Reti Holding è a disposizione di chiunque desideri ottenere informazioni sulla rete sotterranea che garantisce un servizio tanto dato per scontato quanto complesso come quello idrico. In un unico sistema sono racchiuse e rese disponibili le informazioni relative alle reti e agli impianti gestiti da Lario Reti Holding. I dati sono quotidianamente aggiornati e validati dall’Ufficio SIT e vengono pubblicati in tempo reale.

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