CHAMPIONS LEAGUE: POKER DI PRETENDENTI PIÙ UN’OUTSIDER

MILANO – Una giornata che ha ribaltato il mondo: così può essere definita quella appena trascorsa, che non a caso scorre durante la sosta per 15 lunghi giorni in cui poter analizzare quanto di imprevedibile è accaduto. Proprio questo è il bello del calcio, lascarsi sorprendere da quello che dice il campo che, come spesso accade, supera ben oltre le aspettative quanto presente su carta. E quindi ecco che l’Inter vince il derby, la Roma perde a Ferrara e soprattutto l’Atalanta che si ferma in casa contro un Chievo nettamente ultimo in classifica.

La serrata lotta ai due posti per la prossima Champions League però non si esaurisce a queste quattro squadre, ma ritrova una grande protagonista di questi anni, sempre presente quando si è trattato di dover competere per un posto nella massima competizione per club, riuscendo però a mancarlo clamorosamente soprattutto nel corso della passata stagione: la Lazio. Gli uomini di Simone Inzaghi hanno strapazzato il Parma nell’ultima di campionato e con una partita da recuperare sarebbero virtualmente a soli tre punti dal Milan, che si ferma nel derby e ringrazia la Spal per aver fermato la Roma, altrimenti a un solo punto dai rossoneri.

I biancocelesti hanno vissuto una stagione altalenante, fra infortuni e rendimento dei suoi top player piuttosto scarso se rapportato con gli anni scorsi: la qualità di cui però i laziali godono soprattutto dalla cintola in su è benissimo in grado di lottare per il quarto posto. Bwin vede l’Inter nettamente favorita per un posto in Champions, soprattutto in seguito alla prepotente quanto inattesa vittoria nella stracittadina, con una quota di 1.22. Decisamente maggiore quella della Roma, in crisi anche con Ranieri, pagata 3.50 volte la posta. Nemmeno l’arrivo del tecnico romano ha portato quella sterzata attesa dalle parti di Trigoria, che ora devono anche guardarsi dalla rimonta dei cugini.

L’outsider designata è l’Atalanta, data a 8.50 ma che nell’ultimo turno spiazza tutti e si ferma al palo contro il Chievo. Il gol di Ilicic evita la beffa di una sconfitta imprevedibile, ma in caso di successo gli orobici si sarebbero clamorosamente portati a pari punti dalla Roma e a sole quattro lunghezze dal Milan. Per gli uomini di Gasperini ben poco da perdere, vista la possibilità concreta di giocare la prossima Europa League sebbene il Torino incomba, nonostante la altrettanto imprevista sconfitta casalinga con il Bologna.

In tutto questo, chi delude maggiormente, è il Milan. Gattuso aveva già mostrato segni di preoccupazione dopo le ultime uscite, vittoriose ma non certo esaltanti, in particolare contro Sassuolo e Chievo. Il derby ha sentenziato quanto evidente, il calo di alcuni uomini chiave (Suso su tutti) ed una preoccupante incapacità di far punti negli scontri diretti. Ancora il vantaggio c’è ed è rassicurante, ma dovesse vincere il match da recuperare la Lazio e soprattutto la Roma ritrovare continuità, ecco che mantenere quell’ultima piazza utile per la qualificazione in Champions diverrebbe estremamente complicato: soprattutto se dovesse tirarsi fuori dalla lotta l’Inter, ora terza e con un Icardi prossimo al rientro.

Magari proprio contro la Lazio, per uno scontro diretto determinante al rientro dalla sosta.

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