PROGETTO VALMADRERA E IL LOGO CASSATO: “DISPOSIZIONE DEL 1960 MAI APPLICATA…”. CAMPANILE DEL FATEBENEFRATELLI ADDIO

VALMADRERA – “Amara” la nota stilata dalla lista ‘Progetto Valmadrera‘, incappata come diversi altri gruppi impegnati nelle elezioni nel lecchese nella applicazione poco consueta di una normativa risalente al lontano 1960, che impedisce l’utilizzo di qualunque simbolo religioso (campanili compresi) nel corso della campagna elettorale:

Ieri abbiamo presentato in Prefettura la lista dei nostri candidati per le elezioni comunali. Purtroppo c’è stata una novità. Per la prima volta in 24 anni da quando siamo nati veniamo costretti a togliere il campanile seicentesco del Centro Fatebenefratelli dal nostro storico logo perché “simbolo religioso”. A malincuore lo abbiamo modificato questa mattina stravolgendo anche l’immagine della nostra città.

Non vogliamo in alcun modo esprimere alcuna nota polemica, ma rimane il rammarico per una disposizione del 1960 mai applicata in precedenza e diversamente interpretata dai TAR, che ci costerà soprattutto in termini di tempo ed economici.

Anche se non troverete più il nostro amato campanile siamo sempre noi, quelli di Progetto Valmadrera, lista civica fondata nel 1995.

Cesare Colombo, coordinatore e capolista di Progetto Valmadrera
Antonio Rusconi, candidato sindaco Progetto Valmadrera

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