L’IMPORTANZA DI ALTERNARE IL CIBO PER I NOSTRI AMICI A QUATTRO ZAMPE

Un cane rappresenta un vero e proprio membro della propria famiglia e proprio in virtù di questo, preservare il suo stato di salute è regola fondamentale. Ad esempio cambiare il tipo di crocchette,, seppure rappresenta una pratica apparentemente banale, potrebbe risultare utile in base alle necessità del cane, ad esempio quando un cucciolo diventa adulto. Diversificare gli alimenti è una pratica molto utile ed anche molto adoperata. Un cucciolo che si appresta a diventare adulto, per esempio, deve modificare il proprio stile di vita inerente all’alimentazione, passando da un alimento per cuccioli, ad un alimento per adulti, sempre in modo graduale e non in modo rigido.

In altri casi per esempio, nel caso di insorgenza di malattie, è importante un’alimentazione dietetica, come nel caso di disturbi gastro-intestinali, o anche in caso di malattie renali o l’insorgenza di allergie. In assenza di malattie importanti, è comunque consigliabile alternare l’alimentazione, anche perché potrebbe non gradire sempre lo stesso cibo. Ovviamente è comunque auspicabile richiedere sempre un parere del Medico Veterinario, per ricevere le giuste linee guida inerenti le modalità di modifica da un alimento abituale ad uno nuovo, così da evitare eventuali rischi per la salute del cane.

Quando si acquista un nuovo cibo, e si decide di cambiare crocchette al cane mai adoperate prima, regola da seguire è quella di non utilizzare subito il cibo acquistato, in quanto il cambio cibo va elargito modo graduale, offrendo il vecchio cibo, con l’aggiunta di qualche crocchetta nuova, così da far abituare il proprio animale a quattro zampe. Adoperando questa modalità, il cane si abituerà a questa modifica nell’arco di circa 7-8 giorni. Nella fattispecie bisogna mescolare le due tipologie di crocchette, creando un’adeguata proporzione. Lo scopo di questa manovra è quello di far abituare il cane al nuovo cibo, ma anche lasciare abituare la flora microbica intestinale, che dovrà abituarsi in modo graduale al nuovo cibo ed alla composizione di esso.

Durante il periodo di passaggio da un cibo all’altro, è necessario somministrare al cane fermenti lattici vivi, così da prevenire eventuali patologie intestinali. Durante questa fase di passaggio, inoltre bisognerà prestare adeguata attenzione all’appetito, al colore delle feci ed all’insorgenza di diarrea, vomito o altre patologie intestinali. Ovviamente bisogna sempre avere in casa l’alimento abituale, così da averlo sempre a portata di mano, nel caso in cui il cane non tolleri il nuovo alimento. Per maggiori informazioni riguardo l’alimentazione dei nostri cuccioli, Amusi è un’ottima guida per offrire il meglio e per avere certezze da una fonte autorevole.

 

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